Animali in pannolenci: ecco come fare da sole morbidi regali e peluche per i bimbi.
Il pannolenci è un materiale creativo molto adatto per chi si diletta di taglio e cucito.
Questa morbida stoffa, disponibile in infinite colorazioni, viene ottenuta per infeltrimento di fibre lanose ed ha la caratteristica di non essere tessuta. Mancando di trama ed ordito, la stoffa non può sfilacciarsi e può essere ritagliata, cucita o persino incollata a piacere.
Per realizzare un morbido animaletto in pannolenci occorreranno:
- cartamodello e cartoncino di recupero
- stoffa in pannolenci di diversi colori
- necessario per cucire (filo da ricamo, filo da imbastitura, aghi, forbici, gesso per sarta)
- colla per stoffa
- materiale per imbottitura (cotone, lana, pannolenci avanzato, etc..)
Iniziamo scegliendo il cartamodello a cui vogliamo ispirarci, adattandolo alle dimensioni desiderate e fotocopiandolo. Sul web sono disponibili moltissimi modelli da riprodurre sulla propria stampante e anche in edicola si trovano svariate riviste che propongono, mensilmente o settimanalmente, schemi inediti da riprodurre col pannolenci.
Una volta che abbiamo scelto quale animaletto od oggetto realizzare con il pannolenci, incolliamo il nostro schema in fotocopia su un qualsiasi cartoncino di recupero (scatola della pasta, copertina spessa di rivista, etc..) per conferigli più resistenza ed infine ritagliamo le singole parti.
Riproduciamo le singole parti tracciandone il contorno sul pannolenci con un apposito gessetto per sarte, al fine di evitare gli sprechi di materiale.
Prestiamo attenzione al numero delle parti da riprodurre: per alcune sezioni del corpo del nostro animaletto, ad esempio, sarà necessario ritagliare due volte la stessa forma, così da poter imbottire il tutto. Altre parti, invece, saranno singole perché dovranno essere semplicemente cucite od applicate sul corpo. Ritagliamo quindi tutte le parti di cui si compone il nostro oggetto in pannolenci.
Infine, seguendo le istruzioni riportate sul cartamodello, procediamo ad assemblare il tutto facendo attenzione a rispettare l’ordine con cui unire le varie porzioni del corpo.
Per il corpo centrale, sarà necessario cucire insieme le due parti speculari che compongono il torace, magari inserendo all’interno le porzioni di stoffa che compongono zampe e coda e imbottendo il tutto. Gli occhi potranno essere cuciti o applicati direttamente sul musetto, mentre zampe e braccia potrebbero essere composte da due pezzi speculari da cucire insieme e poi applicare sulla sezione portante del corpo.
Il pannolenci può essere cucito in maniera classica, con cuciture a rovescio per non far scorgere il filo, ma il punto maggiormente utilizzato è quello a festone, realizzato spesso con un filo da ricamo di colore contrastante a quello del tessuto impiegato. Ugualmente, con il filo da ricamo vengono realizzati tutti quei particolari -come bocca e baffi- che non sono riproducibili sul tessuto.
Una volta che avremo preso confidenza con il tessuto e con il filo da ricamo, saremo in grado di progettare da sole tutti i peluche che desideriamo.